Maria Teresa Palermo, flautista, musicoterapeuta, ha fatto parte per 20 anni dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Dopo la specializzazione in musicoterapia si è occupata di didattica e di formazione. Segue progetti negli ospedali e in hospice, in ambito oncologico e nelle cure palliative. Tiene laboratori espressivi di gruppo di arte-musicoterapia ed è docente di musicoterapia applicata al Conservatorio “B. Maderna” di Cesena.
Biografia
Nata a Venezia nel 1964, si è diplomata a 17 anni a pieni voti in flauto traverso nella classe di Luigi Palmisano al Conservatorio “C. Monteverdi” di Bolzano.
Nel 1982 ha vinto il concorso come ottavinista e flautista presso l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con la quale ha collaborato fino al 2007.
Tra gli anni ’80 e ’90 ha frequentato corsi di perfezionamento di flauto e musica da camera con Maxence Larrieu al Conservatorio di Ginevra e con Wolfgang Schulz alla Hochschule für Musik di Vienna. Nel ruolo di Primo Flauto, inoltre, ha collaborato con altre importanti orchestre italiane come la Haydn di Bolzano e la Sinfonica Rai di Roma.
Ha svolto un’intensa attività da camera e solistica; nel 1993, durante una lunga tournée europea, ha partecipato anche alla stagione dei Proms di Londra come solista con l’Ensemble “I Nuovi Virtuosi di Roma” diretti da Angelo Stefanato. Con l’Orchestra di Santa Cecilia ha effettuato numerose tournée e molte registrazioni discografiche con grandi direttori, come Carlo Maria Giulini, Giuseppe Sinopoli, Lorin Maazel, Georges Prêtre, Leonard Bernstein, Myung Wung Chung, Antonio Pappano. È stata titolare della classe di flauto traverso presso la Scuola Sylvestro Ganassi di Roma dal 2001 al 2015.
Nel 2001 ha concluso la formazione in musicoterapia con Rolando Benenzon con una tesi dal titolo “Musica, musicalità, musicoterapia” e si è successivamente occupata delle applicazioni della musica nella salute e nella neuroriabilitazione (disturbi dello spettro autistico e plurihandicap in età evolutiva). Dopo la formazione presso Musicspace Italy con Barbara Zanchi e Leslie Bunt, dal 2018 è GIM therapist presso l’EAMI (European Association of Music and Imagery)
Ha al suo attivo diverse pubblicazioni, ricerche e interventi a Convegni internazionali.
Il suo ultimo libro, scritto con il neurologo Massimo Piccirilli, è “L’orecchio della mente – l’immaginazione dei musicisti tra arte e scienza” edito da Aracne nel 2021.
Ha seguito progetti di Music Medicine e musicoterapia presso l’Ospedale di Perugia, la struttura di rete palliative Antea e il Policlinico Campus Biomedico di Roma, dove si è occupata di interventi diretti con i pazienti, di sostegno al personale sanitario e di formazione per gli studenti dei corsi universitari (Master di specializzazione in cure palliative).
Collabora come musicoterapeuta con l’Associazione Sofis (artiterapie integrate in oncologia) e con l’Ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma.
Attualmente è docente di musicoterapia al corso quadriennale di Assisi e al Conservatorio “B. Maderna” di Cesena.